Xiaomi Redmi Note 12 - Mini Review
Oggi parliamo del nuovo Xiaomi Redmi Note 12, su cui ho avuto il piacere di mettere le mani, in quanto acquistato per un regalo.
L’ho testato per qualche giorno e questo è quello che ne penso.
Unboxing e accessori
A livello di dotazione tecnica lo smartphone vi arriva con tutto il necessario. All’interno della scatola trovate, manualistica, il caricatore veloce da 30W e con mia grande sorpresa ho trovato dentro una cover in silicone e anche una pellicola normale già applicata sullo schermo, in modo da poterlo già utilizzare da subito senza paura di rovinarlo!
Design e qualità costruttiva
I suoi 166mm di altezza lo rendono difficile da maneggiare, ma il peso ci viene in soccorso, e in mano non si fa sentire così tanto.
I materiali usati non sono di alta qualità, siamo di fronte a plastica, ma è comunque piacevole all’uso.
Mi piace la scelta di mettere il lettore di impronte lateralmente, lo trovo molto più veloce rispetto a quello sotto il display.
Display
Il display è davvero bello per essere su questa fascia, un Amoled 6.67” FHD+ 8Bit AMOLED 120Hz E2 Pro da abbastanza luminoso, 1200 Nits di picco, sotto la luce diretta del sole, con un refresh rate di 120Hz. Cosa non banale su questi prezzi. Il telefono è un pò grande, e non è facilissimo tenerlo in mano. Ma ci si fa l’abitudine.
Presente lo sblocco con il volto 2D abbastanza affidabile.
Specifiche Hardware
A livello Hardware abbiamo il necessario per far girare il tutto senza grossi problemi:
- Display 6,67” FHD+ / 1080 x 2400 PX.
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8.
- Frontale 13 MPX ƒ/2.5.
- CPU Snapdragon 4 gen 1 octa 2.8 GHz.
- RAM 4 GB.
- Memoria Interna 64 / 128 GB Espandibile.
- Batteria 5000 mAh.
- Android 13.
Il processore è abbastanza potente, sicuramente non un mostro di potenza, ma sufficiente anche per giocare tranquillamente, senza grossi lag o problemi.
Sotto stress scalda un pò e mostra qualche incertezza, ma per la maggior parte delle persone a cui è indicato questo modello è più che sufficiente.
Software
Il software è la solita MIUI con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti, c’è chi la odia e chi la ama, c’è da dire però che per chi ama smanettare troverà pane per i suoi denti.
Ci sono un sacco di impostazioni con cui giocare e personalizzare il telefono sotto ogni minimo aspetto. Per chi invece è un amante della pulizia e delle interfacce minimal si ritroverà un pò spiazzato e magari in confusione.
Secondo me basta farci solo l’abitudine.
Autonomia
L’autonomia è uno dei suoi punti di forza. 5000 mAh sono sufficienti per coprire 2 giornate con un uso medio, anche di più con un uso leggero. Non avrete mai paura di rimanere senza carica. Il caricatore di contro non è velocissimo, ma a mio avviso è meglio così, in quanto non usura tanto la batteria.
Fotocamera
Il comparto fotografico si compone di una camera di livello soltanto la principale da 48MP basata sul sensore Samsung JN1 di dimensioni 1/2.76” , apertura focale f/1.8 e con soltanto 5 lenti. I sensori secondari sono un OV08D con un sensore di dimensioni ed apertura focale f/2.2, sempre 5 lenti a disposizione e il fuoco qui è fisso.
La macro camera da 2MP credo possiamo anche risparmiarci dal commentarla.
Male anche i video che si fermano soltanto a 1080p/30FPS.
Conclusioni
Le conclusioni sono semplici, se non siete amanti della fotografia, volete un telefono con una grande autonomia e sopratutto volete spendere poco, sotto i 150€ diventa un Best Buy, per per tutto il resto passate oltre 🙂
Attualmente lo si trova a circa 150 euro, e a questo prezzo direi che almeno una chance se la merita, sotto vi lascio il link del modello acquistato da me:
- Xiaomi Redmi Note 12 – Amazon: 150,96 €
Per ora è tutto!
Un saluto Egidiu